Che cos’è?
il diario alimentare altro non è che un quaderno o un vero e proprio diario che si tiene per almeno un mese e nel quale si annotano tutti i pasti che si fanno, da mattina a sera.
E’ un metodo un pò “retrò, ma a mio parere sempre valido ed economico per auto-osservarsi e notare se determinati alimenti possono darci fastidio.
Esistono molti test per le intolleranze, ma a mio parere il diario alimentare, se tenuto bene, resta sempre il più veritiero ed economico che esista.
Quando l’ho tenuto io, ho deciso di acquistare un quaderno e l’ho suddiviso in righe e colonne dove segnavo l’ora, il pasto che avevo effettuato ed eventualmente i disturbi che da li a poco avevo avvertito.
E’ sicuramente un metodo noioso e impegnativo, spesso ci si scorda di segnare il pranzo o la cena, ma vi consiglio di provare a farlo in modo serio, per un mese.
A cosa serve?
Come dicevo prima serve ad osservare se alcuni sintomi si presentano con frequenza dopo alcuni cibi, che dunque potrebbero essere da noi poco tollerati. Ci aiuta dunque a rendere più consapevoli le nostre scelte alimentari.
Vietato dire: “lo scrivo dopo!”, perché tanto dopo ve ne scorderete, fidatevi, l’ho già fatto io questo errore, casomai potete segnarvi velocemente il pasto nelle note del cellulare ad esempio, e poi con calma il giorno dopo aggiornate sempre il diario.
Rileggendo il diario dopo un mese si individuano i cibi eventualmente non tollerati e su può tentare di escluderli dalla dieta per un periodo limitato e vedere come va e come risponde il nostro corpo.
Cosa ne pensate? proverete a farlo?
The fruits in a form of heart are in a white background